Liberiamo la bestia!

Chi pensa che Odelay sia solo confettini e chupa chups si sbaglia. La bestia si annida ovunque. A provare la nostra vocazione per il difforme - oltre che l’amicizia con i Mostri di Campi Salentina - stanno alcuni nostri concerti passati: gli Splatterpink del selvaggio Diego D’Agata, la laida Violetta Beauregard, il talebano Bob Corn! :D, le serate licantropiche al Boschetto, ecc. (Vabbè ok poca roba, ma che volete, alla fine non siamo in Scandinavia!).

Così, mentre cominciamo a pensare al prossimo Give me Indie!!!, come al solito carino, zuccherino, tutto -ino, in una parola “indie”, cerchiamo di mettere a segno anche qualcosa di più bestiale. Ci offre il destro un tizio credo barese, comunque sempre fuckin’ pugliese, che ha messo su un ottimo booking, il Wabisabisound www.myspace.com/wabisabisound . Grande risorsa, per quanto ci riguarda: band o solisti per la maggior parte misconosciuti ai più (leggi: prezzi abordabili) ma di un certo prestigio, tipo Black Time, Hunches (in foto) e altre robacce In the Red, o personaggi sui generis come Bob Log III, o storici come Robin Guthrie di Cocteau Twins e più in generale cose veramente zozze, atipiche, distorte, oscure del più temibile underground.

Non solo, con i cannibali dei Cast Thy Eyes, stiamo elucubrando per qualcosa di cattivissimo da portare st'estate nelle campagne della zona, per la gioia di metallozzi e altri disadattati. Così, giusto per avvertirvi. Il problema rimane sempre il solito: il posto. Se potete suggeriteci locali o mettete a disposizione le vostre case. Don’t worry, la bestia è innocua, vuole solo prendere un po’ d'aria.

Rico