Se Devendra Banhart vi divide perché amate quello che fa ma non come lo fa, c’è qualcuno che fa quelle cose ma senza la furbizia del hijo de puta più paracool dell’indie pop. Josh Rouse esiste da molti anni ma non mi pare che esca sulle copertine dei magazine. È un cantautore americano che ora vive a Valencia e si è fatto permeare dai suoni iberici. Fa una specie di pop folk arricchito da arrangiamenti di tipo bacharachiano, ora anche ispirato a Paul Simon, ma col santino di Nick Drake sempre in tasca. Questo suo ultimo El Tourista è primaverile e mediterraneo. Come se fosse stato concepito su un lungomare dove passeggiano inglesi americani italiani spagnoli caraibici e brasiliani. Un buon disco per aprile. Buon download!
Rico
Ovviamente io avevo anche i dischi precedenti e mi avete sembre snobbato....
RispondiEliminaDzuzè
allora siamo snob di secondo livello! Comunque io non lo conoscevo proprio (CNLC??!!) E ora basta con questi discorsi SkFk.
RispondiEliminarico