Mentre qua si vive nell’inedia più deprimente e mentre l’alzheimer incalza, il popolo dei fighietti si dà da fare. Un tale Minozza apre un “ristobar in franciaisi" nel centro storico di Nardò col marchio di Fabrizio Corona (evidentemente il suo idolo, guarda l’acconciatura…), l’uomo simbolo della deriva intellettuale morale estetica italiana, per molti un mito proprio per la sua carica simbolica. E’ inutile fare critiche, si commenta tutto così bene da sé...
Visto che folla? Ahah esilarante. L’unica cosa che mi viene da dire è che: loro (a modo loro) si divertono, noi no!
Forse dovremmo imparare da Minozza e aprirci un bel club col nome di Pino Scotto!!
rico
Visto che folla? Ahah esilarante. L’unica cosa che mi viene da dire è che: loro (a modo loro) si divertono, noi no!
Forse dovremmo imparare da Minozza e aprirci un bel club col nome di Pino Scotto!!
rico
Una martellata sui coglioni, datemi una martellata sui coglioni, vi prego!
RispondiEliminann sono neanche riuscita a guardarlo fino in fondo. allo scadere del settimo minuto (subito dopo la parola "fratellone")grazie a un riflesso involontario dell'indice destro ho interrotto il video. mi ha fatto ridere meno del previsto.
RispondiEliminamolto meno direi. mi ha soprattutto mortificata (probabilmente esiste una parola più calzante, ma nn so..). comunque cuore, palle e cervello.
cervello? cervello.
--alic--
Infatti non fa ridere, a parte il franciasi.. Manco quello, che depressione.
RispondiEliminarico
stomachevole...tutto. ma dove cazzo viviamo? nel medioevo c'erano più cervelli funzionanti forse...
RispondiEliminamillie.
Il sig. Minozza è stato condannato circa 3 giorni fa ad 1 anno e 6 mesi di reclusione per tentata violenza sessuale ai danni di una sua ex dipendente alla quale dovrà un risarcimento di euro 5000.
RispondiEliminaChe dire, imita quasi alla perfezione il suo maestro.