Arriva la roba grossa grossa. E non si tratta di indie.
A un certo punto della storia pensavo che il terzo volto del Salento fosse appunto l’indie ma mi sbagliavo di grosso. Qui si balla la brekke dance! Arrivano i mostri sacri dell’elettronica.
Scopro che c’è questa agenzia, Propapromoz, mai sentiti prima, che sta importando nomi che tuonano per la loro fama. Il Casablanca diventa una superdisco alternativa, ormai acqua passata il tempo dei fighetti. Mi chiedo solo dove trovino tutta la gente pronta ad apprezzare producer del calibro di Aphrodite (5 agosto), Erol Alkan (6 agosto), Roni Size (12 agosto) e dj Hype (19 agosto), Kavinsky (20 agosto). Pazzesco! Ancora più assiuurdo se consideriamo l’altra bombetta che si tiene nello stesso periodo allo Streamfest (al Parco Gondar), quest’anno esplosivo, specie nella giornata del 6 agosto, con niente meno che Cassius (in foto), il prodigio inglese Leroy Thornhill, e il prodigio nostrano Congorock (e un mucchio di altri nomi). Asssiuuurd!
Massicci e clubber si riempiono la pancia, gli indie kids e i rocker si accontentaranno delle briciole. E i tamarri? Riusciranno il Qartiere Latino, il Rio Bo e il Glamset ad ospitarli tutti?
rico
ps a breve ricognizione anche sulla roba jamaicana in arrivo!
A un certo punto della storia pensavo che il terzo volto del Salento fosse appunto l’indie ma mi sbagliavo di grosso. Qui si balla la brekke dance! Arrivano i mostri sacri dell’elettronica.
Scopro che c’è questa agenzia, Propapromoz, mai sentiti prima, che sta importando nomi che tuonano per la loro fama. Il Casablanca diventa una superdisco alternativa, ormai acqua passata il tempo dei fighetti. Mi chiedo solo dove trovino tutta la gente pronta ad apprezzare producer del calibro di Aphrodite (5 agosto), Erol Alkan (6 agosto), Roni Size (12 agosto) e dj Hype (19 agosto), Kavinsky (20 agosto). Pazzesco! Ancora più assiuurdo se consideriamo l’altra bombetta che si tiene nello stesso periodo allo Streamfest (al Parco Gondar), quest’anno esplosivo, specie nella giornata del 6 agosto, con niente meno che Cassius (in foto), il prodigio inglese Leroy Thornhill, e il prodigio nostrano Congorock (e un mucchio di altri nomi). Asssiuuurd!
Massicci e clubber si riempiono la pancia, gli indie kids e i rocker si accontentaranno delle briciole. E i tamarri? Riusciranno il Qartiere Latino, il Rio Bo e il Glamset ad ospitarli tutti?
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ps a breve ricognizione anche sulla roba jamaicana in arrivo!
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