venerdì 25 marzo 2011

Pillole antidepre. Se fai un figlio chiamalo Vasco

Benvenuta primavera, non se ne poteva più. Come festeggiare questo nuovo fine settimana soleggiato e marzolino?
Non siamo certo imbarazzati dalla scelta, ma qualche soluzione l’abbiamo. Per esempio un buon modo di dare un calcio in culo all’inverno ce lo offre l’Istanbul Cafè con un concerto punk. Si tratta degli Steaknives, band capitolina della scuderia di White Zoo, la nuova label leccese di cui parlavamo pochi post fa. Fanno punk ’77 (ma anche Eighties) in modo direi calligrafico. Trovate tutte le info qui.
Per il sabato salentino, contiamoci gli spicci. Tutto quello che possiamo suggerire è di andare a
sorbirsi Vasco Brondi aka Le Luci della Centrale Elettrica alle Officine Cacofoniche – ultimamente migliorata l’acustica, per la verità. Brondi è riconosciuto come la voce cantautorale dei giovani degli anni Zero, un po’ come l’altro Vasco lo fu per gli anni Ottanta, pensa tu quanto è cambiato il mondo da allora. Comunque quel nome porta al successo. Non so se vi potete riconoscere molto, ma di sicuro potete conoscere qualcuna, perché le chicks universitarie sono lì.
Agli antipodi del Salento segnaliamo il live-set di Minimono. Fanno elettronica e non so chi siano ma trovate le info qui. In fondo anche per questo week-end abbiamo buoni motivi per non lamentarci. È sufficiente pensare a Lampedusa.

Rico

1 commento:

  1. Domenica al VoiceBar di Campi Salentina aperitivo con il dj7 dei cretinissimi Disc Jokers di Odelay. Ore 19:30

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