venerdì 15 gennaio 2010

La SIAE non si sazia

La Siae non si sazia mai abbastanza. Leggete qua da Repubblica.
In sostanza, già da tempo, per racimolare qualche soldino in più – che andrà sempre a finire nelle tasche dei soliti bastardi Antonio e Marcello e Michele Guardì (guardatelo com'è allegro) e altri vecchi porcelli baroni della musica italiana - si usa maggiorare i prezzi dei supporti come tassazione sul consumo di musica. Sinora questa regola è stata applicata a CD, DVD e masterizzatori. Da oggi, con un nuovo decreto, tutti i supporti dotati di memoria saranno “tassati” in favore dell’ “opera di ingegno” ( la chiamano ancora così). Olè.
Se questi nuovi proventi andassero distribuiti equamente tra i poveri musicisti disgraziati – cosa possibile se solo un anomalo virus cerebrale colpisse quelle teste di zucca della SIAE – sarebbe poco male, sarebbe un po’ come una piccola tassa agli italiani per la musica. Quindi l’idea in sé non mi sembra folle, se non fosse che ora gli è piaciuto così l’unguento che si ungono tutti e ne vogliono di più. Così saranno tassati anche telefonini (!!), iphones e tutti i supporti dotati di memoria, tipo il decoder SKY (!!!). Domani mi tasseranno pure le cuffie, lo stereo e il cavetto jack.
Ha ancora senso cercare di succhiare al consumatore, quando c’è tutta una mafia da ripulire?
Intanto le povere indie band devono pagare la retta annuale e poi, per registrare il nuovo disco, sono costrette a farsi le collette tra amici, o prendere dal portafogli di papà.

Spaccotutto

3 commenti:

  1. vai con le bestemmie del nonno ugento !!
    signore innipotente

    miglietta

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  2. non capisco una cosa, non mi risulta che per registrare i pezzi ci siano dei costi aggiuntivi. Io so che l'unica cosa che paga l'associato è la retta annuale, lo dico per esperienza personale, non ho mai cacciato una lira per registrare pezzi nuovi.
    Sul fatto che la siae sia un' associazione a delinquere legalizzata, sono perfettamente daccordo con te!


    maTanza

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  3. no infatti l'aumento dei prezzi cui si riferisce il decreto è sui supporti (cd, dvd, e ora telefonini, computer, hard disk..)

    spaccotutto

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